Vacanze in Puglia, non solo mare: scopri Ostuni

Il territorio del Salento è in grado di dimostrare tutto il suo fascino nascosto anche quando ci si allontana dalla costa per dirigersi verso zone più interne, magari meno frequentate dai turisti ma sicuramente altrettanto interessanti perché ricche di storia, cultura e tradizioni.

È il caso di Ostuni, cittadina arroccata su tre colli, che rappresentano l’ultima propaggine della Murgia. La sua posizione panoramica e l’agglomerato di case imbiancate dalla calce, che la rende riconoscibile già da lontano, hanno reso Ostuni molto famosa, soprattutto negli ultimi anni così che da semplice centro agricolo e commerciale è diventata un’ambita meta turistica.

Ostuni, un luogo magico

Nel corso dei secoli Ostuni è stata chiamata in vari modi. Città Bianca, Città Presepe o Regina degli Ulivi sono, infatti, solo alcuni degli appellativi ad essa attribuiti. Ma la sua vera bellezza può essere scoperta passeggiando con tranquillità e senza fretta fra il labirinto di stradine del suo nucleo più antico, che conserva ancora la forma ellissoidale, forse perché costruito sui resti di un’antica città messapica.

Così, agli occhi del visitatore si apre uno stupendo intreccio di piazzette, vicoli, cortili e scalinate che porta verso la cattedrale, nella parte più alta della città. Tra i luoghi da visitare non può mancare Piazza della Libertà, dalla caratteristica forma triangolare e sulla quale si affacciano il Municipio, palazzo del trecento dalla facciata neoclassica, la Chiesa di San Francesco, l’obelisco di San Oronzo e la Chiesa dello Spirito Santo.

Una città dalla lunga storia

Ostuni, dunque, può vantare origini molto antiche.

La città un tempo era protetta da un’ampia cinta muraria con quindici torrioni dei quali otto ancora in piedi. La storia della città e del suo territorio la si può conoscere anche visitando il Museo delle Civiltà Preclassiche che raccoglie molti reperti archeologici e, soprattutto, conserva il calco dei resti di una donna con il suo feto, risalente a venticinquemila anni fa.

Il 26 agosto si può assistere ad un’antica manifestazione in onore del Santo Patrono di Ostuni, Sant’Oronzo. Si tratta della famosa Cavalcata, durante la quale per tre giorni consecutivi si festeggia il Santo che salvò la città dalla peste, nel 1657. Sono previste luminarie, cortei con cavalli, cavalieri bardati con antichi costumi, sfilate per le vie di Ostuni, fuochi d’artificio e musica. Un evento da non perdere sicuramente, e una vacanze in Puglia.

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